Copenaghen in 4 giorni

Il nostro tour

Dall'alto della nostra esperienza, molto modestamente, abbiamo elaborato un piccolo esauriente tour di Copenaghen. 
Il punto di partenza è sempre la stazione centrale ed è realizzabile senza l'utilizzo di mezzi di trasporto (#sapevatelo voi che credete io sia solo pizze&dolci&pasta e patete con la provola&ruoto al forno...).
In effetti Copenaghen è abbastanza piccola da potere essere girata senza problemi a piedi ma abbastanza grande da poter conteggiare alla fine dei 4 giorni di permanenza ben 55 km percorsi!


Giorno 1. Solo pomeriggio
Dalla Stazione, passando avanti all'ingresso dei giardini di Tivoli, ci si ritrova nella grande piazza del Municipio di Copenaghen (il Københavns Rådhus) all'interno del quale è custodito l'orologio mondiale capace di determinare i calendari dei prossimi 570.000 anni... 


Superata la piazza ci si catapulta nello Strøget, l'animata via pedonale dello shopping lungo la quale ci si imbatte in tutti i marchi mondiali della spesa tra i quali i danesissimi Lego e Flying Tiger. 
il Københavns Rådhus
Al termine dello Strøget, quando avrete sin'anche superato il museo del World Guinnes Record all'ingresso del quale inspiegabilmente orde di turisti giapponesi scattano continuamente foto, si apre il grande Kogens Nytorv sul quale si affacciano il Kunsthak Charlottenborg, il museo di arte contemporanea di Copenaghen, e soprattutto il canale di Nyhavn.

Il canale di Nyhavn
Il vecchio porto oltre che essere una delle cartoline di Copenaghen è anche il punto di partenza delle crociere tra i canali e un buon posto dove accomodarsi per una Carlsberg e due stuzzichini.

Dopo avere fatto il vostro personale book fotografico sul canale (noi ne abbiamo scattate davvero taaaaante), tornate allo Strøget e tornate indietro sino alla Fontana delle Cicogne (Storkespringvandet) ovvero la fontana nella prima piazza che incontrerete e girate a destra su Købmagergade (all'angolo c'è Louis Vuitton). 

La rundertarn
Al termine di questa strada, sulla vostra destra si staglia la Rundetarn, la Torre rotonda dalla sommità della quale è possibile ammirare un bel panorama della città. 
Ai suoi piedi, invece, è possibile gustare un eccellente hot dog da DOP, un semplice chioschetto che ha fatto della qualità il suo elemento distintivo. 


Per conoscere meglio questa zona universitaria definita quartiere latino, abbiamo percorso con la bocca ancora completamente imbrattata di senape, la stradina giusto di fronte il chioschetto ( Store Kannikestraede). Si incrocia sulla destra il bell'edificio in mattoni rossi dell'Università di Copenaghen e ci si imbatte (è proprio il verbo giusto) nell'austera cattedrale luterana della città: la Vor Frue Kirke.

Vor Frue Kirke
Usciti dal duomo, scendendo a sinistra si ritorna sullo Strøget nel punto in cui si allarga nella piazza di Nytorv. Se il tempo è buono, è un piacere gironzolarci qualche minuto ma attenzione: alle 18.00 scoppia il coprifuoco! I negozi chiudono e la strada prende un tono più dimesso. 
Vista la stanchezza della giornata del viaggio e di questa prima scarpinata decidiamo di tornare in ostello e cenare intra moenia.

Commenti