Oggi sono stato in libreria; tra i libri più venduti ci sono quelli di cucina, seguiti da quelli per le diete. In pratica con i secondi di insegnano a non mangiare quello che hai appena imparato a fare...
Ma non mi piace vederla così: la passione per il buon mangiare non si può ne si deve perdere e dunque ecco reinterpretate a modo mio i pasti che il mio eccellente dietologo mi ha assegnato.
Giorno 3
Non è parte della dieta mediterranea ma ne sono ugualmente ghiotto: il salmone affumicato mi piace assai e sono stato lietissimo di ritrovarmelo tra erba&vegetali assortiti. Stavolta l'ho semplicemente "condito" con buccia di limone di Sorrento: parte nel piatto, parte su un pane integrale bruschettato parte ma con un filo di extravergine in un panino. Ho accompagnato il tutto con il finocchio crudo e arrostito.
Per la cena non c'è stato bisogno di grandi idee: pasta e lenticchie classicissima (ovviamente light con olio evo misurato, aglio e legumi a zuppa).
Per secondo salutari ed ottimi fagiolini con una frittata all'erba cipollina... Sulla dieta è chiamata omelette ma per me un piatto preparato con un uovo montato, cacio di bufala ed erba cipollina cotta in padella antiaderente sempre una frittata resta!
Giorno 4
Il Galbanino non è tra i miei formaggi preferiti, ma approfittando della sua natura ho pensato fosse più appetitoso passarlo al grill con delle fette di pane nero una delle quali sporcata con una tritata di pepe nero. Ho accompagnato le bruschette con altro formaggio a pasta filata ed un'abbondante insalata di rucola e songino ( qualcuno lo chiama valerianella), condita con aceto balsamico e tocchetti di mela annurca. Ragazzi la mela con l'insalata è qualcosa di divino, buonissima!
Per cena risottata (non posso chiamarlo risotto perchè la cottura non è da risotto) con funghi porcini e prezzemolo.
Infine fettina di manzo (la prossima volta prenderò un filetto piccolo ma alto, ste fettine non le apprezzo) e scarole stufate e brevemente girate in padella.
Commenti
Posta un commento