Da circa 4000 anni gli abitanti delle popolazione del mediterraneo hanno un alleato formidabile nella prevenzione delle malattie:l'olio di oliva. A differenza delle nostre anonime pasticche, questo straordinario medicinale non solo è sempre efficace ma anche buonissimo!
Stara Maslina a Bar, Montenegro
Quest'ulivo ha 2000 anni ed è il più antico d'Europa
Dove si produce
Nell'area mediterranea è diffuso ovunque. L'ulivo, che è parte fondamentale del nostro panorama da sempre, che si è guadagnato il titolo di albero della pace, nei cui esemplari millenari non è difficile imbattersi, produce un'infinità di frutti con proprietà organolettiche differenti a seconda della latitudine, del tipo di terreno, dell'esposizione, dei "vicini" di coltura e via cantando.
In Italia si contano ben 500 tipi genetici di olivo e ben 43 oli tra dop e igp; in Campania vi sono ben 5 oli evo igp: Cilento, Colline salernitane, Irpinia-Colline dell'Ufita, Penisola Sorrentina e Terre aurunche.
Come si produce
La raccolta delle olive avviene a mano, con dei bastoni o dei pettini, o a macchina con gli abbacchiatori meccanici. Raccolte nelle reti sottostanti, vengono poi selezionate, pesate e stoccate in sacchi di juta o cassette di plastica per evitare la fermentazione e successivamente lavate.
Il processo di molitura è lo schiacciamento delle olive con la molazza (due grosse ruote di granito che girano continuamente) e produce la pasta di olio che dopo la gramolatura viene disposta su dei cerchi filtranti in fibra di cocco.
I cerchi vengono impilati in un torchio dal quale per effetto di una pressione crescente esce una miscela di olio e acqua. Grazie ad una centrifuga l'acqua viene eliminata e infine si estraggono gli ultimi residui con una successiva decantazione. A questo punto l'olio è pronto all'assaggio.
I cerchi vengono impilati in un torchio dal quale per effetto di una pressione crescente esce una miscela di olio e acqua. Grazie ad una centrifuga l'acqua viene eliminata e infine si estraggono gli ultimi residui con una successiva decantazione. A questo punto l'olio è pronto all'assaggio.
Da sapere
L'olio può dirsi extravergine se è realizzato esclusivamente seguendo rigidi parametri che stabiliscono il processo produttivo e deve avere una percentuale di acidità minore o uguale dello 0,8%. Il costo di un buon olio extravergine di oliva italiano è difficilmente inferiore ai 6 euro; prodotti offerti a prezzi minori probabilmente presentano una parte di olio prodotto con olive estere o peggio con la sansa, ovvero lo scarto della produzione dell'extravergine dal quale è ancora possibile estrarre dal 3 al 6% di olio.
Le proprietà benefiche dell'olio
Secondo diversi studi, condotti in diversi paesi, in tempi diversi (non possiamo dire che l'olio non sia oggetto di studio), l'olio evo ha le seguenti proprietà: il suo uso abituale riduce la presenza del colesterolo cattivo (LDL) ed aumenta in percentuale quello "buono"; diminuisce sensibilmente la possibilità d infarto; diminuisce la pressione arteriosa; previene l'arteriosclerosi e l'invecchiamento delle cellule, grazie alla azione antiossidante dei polifenoli e della vitamina E; favorisce la digestione e regola la funzione gastrica; è tra gli alimenti che hanno effetti antitumorali.
Detto questo, svuotiamo l'armadietto del bagno dalle medicine e facciamo il pieno di olio evo!!!
Detto questo, svuotiamo l'armadietto del bagno dalle medicine e facciamo il pieno di olio evo!!!
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